Puglia vendemmia 2009 in ribasso del 10%

Le previsioni per la vendemmia 2009 in Puglia parlano ora di un calo del 10% nella produzione, ribaltate quindi le prime positive previsioni di luglio dell' Ismea/Uiv. Lo riporta in una nota l'Unione Italiana Vini.
La produzione di vino e mosto dovrebbe cosi attestarsi su 6.250 (migliaia di ettolitri). Il vigneto pugliese - è detto nella nota - si presenta molto diversificato tra la parte settentrionale e quella meridionale. Nella prima i cali produttivi si concentrano soprattutto nel Foggiano, mentre nella provincia di Bari i volumi potrebbero ripetersi uguali a quelli dello scorso anno. Più complessa la situazione nel Salento dove le piogge insistenti di fine maggio e inizio giugno hanno ostacolato regolari trattamenti anticrittogamici. È stata soprattutto la peronospora a influire sulle produzioni. Ottimale in tutta la Puglia il tenore zuccherino delle uve. Tra le regioni confinanti - è detto ancora nella nota - si confermano per il Molise (-10/15 per cento) le previsioni che vedevano la produzione 2009 in ribasso sull'anno precedente a causa di un'allegazione segnata dalle persistenti precipitazioni e ritardata rispetto a un calendario medio. La vendemmia si prospetta buona in Campania (+10 per cento) con una gradazione superiore a quella dello scorso anno e un'acidità più bassa. Ottime prospettive per la Basilicata (+5 per cento), sebbene bisognerà attendere qualche settimana per avere i primi riscontri sull'Aglianico, varietà tradizionalmente tardiva.