Il Brunello riconosciuto in Corea del sud come Ig vini doc

«Per la prima volta un Indicazione geografica straniera sta per essere registrata in Corea del Sud come marchio geografico collettivo e il fatto che sia italiana e riguardi il Brunello, uno dei vini doc del made in Italy, è per me motivo di grande soddisfazione». Il ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia commenta così la notizia del riconoscimento della prima Ig in Corea del Sud, nel rispetto della legge coreana sui marchi. «Il vertice dei ministri dell'agricoltura concluso da pochi giorni in vista del G8 - ha detto Zaia - ha riconosciuto l'importanza delle identità territoriali e dei modelli economico-produttivi che le difendono e tutelano e questo riconoscimento è un altro passo avanti nella direzione giusta». Il ministro continuerà quindi a lavorare perchè «la stessa tutela che garantiamo ai prodotti made in Italy, agli imprenditori e consumatori nel Belpaese possa estendersi fuori dai nostri confini». Il Consorzio di tutela del vino Brunello di Montalcino ha raggiunto questo traguardo al termine di un percorso avviato con la presentazione della domanda di riconoscimento il 5 giugno del 2007.