Diminuisce il consumo della birra e del vino fra i consumatori italiani ma sale, sia per gli uomini sia per le donne soprattutto giovani, quello per gli aperitivi, gli amari e i superalcolici. Lo rileva l'Istat che oggi ha diffuso i dati sull'uso ed abuso di alcol in Italia nel 2008, nel quale si sottolinea che negli ultimi dieci anni i consumatori di bevande alcoliche con più di 14 anni è sostanzialmente stabile, intorno al 70%. Fra i giovani si consolida un modello di consumo di tipo nord europeo, basato principalmente su occasione di consumo al di fuori dei pasti. L'aumento di aperitivi e superalcolici si rileva soprattutto fra i giovani, in particolare 18-24 anni. Per gli uomini di questa età, si riduce la quota di quanti bevono solo birra (da 13,3% al 7,5%) e vino e birra (dall'8,9% al 5,7%) ed aumenta quella per aperitivi, amari e superalcolici (dal 3,2% al 6%). tra le giovani consumatrici si passa, rispettivamente, dall' 11,7% al 6,6%, e dal 6,4% al 4,5%, contro il 7,6% al 10,5%. Coloro che combinano tutti tipi di bevande passano dal 15,7% al 19,6%.
Diminuisce il consumo della birra e del vino fra i consumatori italiani ma sale, sia per gli uomini sia per le donne soprattutto giovani, quello per gli aperitivi, gli amari e i superalcolici. Lo rileva l'Istat che oggi ha diffuso i dati sull'uso ed abuso di alcol in Italia nel 2008, nel quale si sottolinea che negli ultimi dieci anni i consumatori di bevande alcoliche con più di 14 anni è sostanzialmente stabile, intorno al 70%. Fra i giovani si consolida un modello di consumo di tipo nord europeo, basato principalmente su occasione di consumo al di fuori dei pasti. L'aumento di aperitivi e superalcolici si rileva soprattutto fra i giovani, in particolare 18-24 anni. Per gli uomini di questa età, si riduce la quota di quanti bevono solo birra (da 13,3% al 7,5%) e vino e birra (dall'8,9% al 5,7%) ed aumenta quella per aperitivi, amari e superalcolici (dal 3,2% al 6%). tra le giovani consumatrici si passa, rispettivamente, dall' 11,7% al 6,6%, e dal 6,4% al 4,5%, contro il 7,6% al 10,5%. Coloro che combinano tutti tipi di bevande passano dal 15,7% al 19,6%.