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L'Annata Chianti Classico 2009 sarà buona. Lo afferma lo stesso Consorzio vino Chianti classico sottolineando che la produzione sarà di 268mila ettolitri, circa la stessa quantità del 2008. «Previsioni ottimistiche - si spiega - si sprecavano già nelle scorse settimane ma la convinzione di trovarsi di fronte a un gran 2009 la si ha in questi giorni, toccando con mano il frutto del paziente lavoro dei mesi scorsi: le uve sono arrivate in cantina in buona forma, grazie a una stagione piuttosto equilibrata, soprattutto fino al mese di giugno». Considerate anche le condizioni climatiche di settembre, «l'uva ha potuto completare, nella maggior parte delle vigne del Chianti, una maturazione ottimale». Il favorevole andamento stagionale «ha quindi offerto le migliori condizioni per portare in cantina frutti maturi, dalla giusta acidità e da una buona complessità aromatica». «Ora - commenta Marco Pallanti, presidente del Consorzio - la natura cederà il testimone all'opera dell'uomo, ai produttori chiantigiani, che da ormai diversi anni hanno plasmato grandi vini Chianti classico, riconosciuti e premiati in tutto il mondo». Risultati che, si spiega ancora, danno un nuovo vigore e trasmettono ottimismo ai viticoltori del territorio. «La vendemmia 2009 - conclude il Consorzio - incoraggia poi ulteriormente il Chianti Classico: dopo i primi segni di ripresa i produttori attendono con rinnovata fiducia una piena uscita dalla crisi economica attuale».